“Donne in Campo” è un progetto museale del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Siena. È stato inaugurato nel 2024 nel contesto di un evento scolastico sul tema “Le donne e la scienza”. Il progetto vuole raccontare storie ed emozionare attraverso ritratti materici, che emergono dal foglio bianco per raggiungere fisicamente l’osservatore. Non è importante però solo l’aspetto visivo e tattile, infatti questi ritratti sono stati realizzati anche per essere ascoltati. Tramite QR-code, basta avere a disposizione un cellulare per entrare ad esempio nel mondo di Grazia Deledda, mediante un breve cortometraggio sulla sua vita. Il progetto ha l’ambizione di trovare, infatti, modi sempre nuovi ed originali per permettere ai visitatori e alle visitatrici di stabilire una connessione con le immagini dipinte. Il prossimo anno sarà la volta di Samantha Cristoforetti, Masha Amini, Virginia Woolf. Il titolo del progetto si riferisce alle donne che si sono misurate concretamente con i loro sogni e i loro talenti, tracciando percorsi che sono stati importanti per tutte e tutti. Nello stesso tempo vuole evocare l’immagine della bellissima Piazza del Campo di Siena, uno spazio molto grande, centrale e iconico nella vita della città. Anche le pareti del liceo, grazie a questo progetto, sono diventate spazi d’incontro. Abbiamo bisogno infatti della forza che uno sguardo è in grado di produrre, abbiamo bisogno del coraggio con cui le donne raffigurate hanno affrontato le sfide della loro vita. Vivere in uno spazio “abitato” dalla magia di questi ritratti, allarga anche i nostri orizzonti, amplia le nostre possibilità, migliora la capacità di interagire e ci proietta nelle conquiste delle donne che sono “scese in campo” per tutti e tutte noi. Le loro conquiste, se lo vogliamo, possono essere anche le nostre.
